GRAPPA di CAGNULARI Santa Maria La Palma
Scheda prodotto
Cod.Art. | 11CHA70 |
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Denominazione | Grappa |
Consumo per Fascia d'età | > 18 |
Allergeni | può contenere solfiti |
Annata | NV |
Gradazione (% Vol.) | 40 |
Formato (cl./gr.) | 50 |
Composizione / Uvaggio | distillato da vinacce di cagnulari |
Temperatura Servizio | 16 - 18° |
Tempo Conservazione | di lunga durata |
Scadenza | No |
Abbinamenti | da meditazione |
Marchio | Santa Maria la Palma |
Produttore | Santa Maria la Palma |
Paese di Produzione | Italia |
Regione | Sardegna |
Tipologia Contenitore IT | Bottiglia |
Tipologia | Grappa |
Una grappa delicata ed elegante ottenuta dalle vinacce di uve di Cagnulari, coltivate nelle campagne della Nurra di Alghero, sotto il sole caldo della Sardegna.
La Grappa di Cagnulari è realizzata con vinacce lavorate con alambicco a vapore realizzato interamente in rame: il procedimento di produzione permette di esaltare le caretteristiche organolettiche del vitigno. Una grappa dal profumo intenso che al gusto si caratterizza per le note di frutta matura e frutti di bosco.
Aromi fruttati, bouquet dai toni di confettura.
Consigliamo di servirla fresca in piccoli tulipani di vetro o cristallo.
GRADAZIONE : 40% Vol.
FORMATO : 50 cl.
La nostra è una storia che parte da molto lontano, quando il tempo era scandito dal susseguirsi delle stagioni, e i contadini dell’agro algherese non avevano altro che la terra e il loro ingegno. È una storia che racconta della capacità di sapersi fidare l’uno dell’altro, racconta della volontà di costruire qualcosa di grande, senza mai dimenticare quanta bellezza e quanto valore si nascondano in ciò che ci circonda: pianure sconfinate affacciate sul mare, a ridosso di un’insenatura tra il Golfo di Alghero e la Baia di Porto Conte. Terre fortunate, accarezzate dal vento e scaldate dal sole. È una storia che racconta i preziosi insegnamenti della fatica e del lavoro quotidiano. Questa storia, la nostra storia, parte da molto lontano, e arriva fino ad oggi. Tutto inizia nel 1946, nei terreni della Nurra, bonificati e consegnati ai contadini in seguito alla Riforma Agraria che interessa la Sardegna nell’immediato dopo guerra. Mani esperte e coraggiose, in grado di cogliere l’anima di un territorio che sembra essere fatto per il vino. È così che cento di loro decidono di diventare Soci e, insieme, fondare la Cantina Santa Maria la Palma. È il 1959. Oggi, passato e futuro si incontrano, vivendo naturalmente l’uno nell’altro, in ogni nuova tecnologia e in ogni progetto portato avanti dalla Cantina, figli di una tradizione che da sempre unisce innovazione e amore per la propria terra. 700 ettari di terreno, messi a frutto per dare vita alle diverse e profonde sfumature del Vino Sardo, con la stessa passione e la stessa dedizione al lavoro di allora, e con le migliori tecnologie di oggi.La ricerca della qualità è il filo rosso di questa storia: selezionare metodi e tecniche per ottenere i migliori grappoli, valorizzare al meglio la nostra terra, proteggerla, per essere ogni giorno all’altezza dei nostri clienti, all’altezza di chi ha iniziato il cammino della Cantina e di chi lo porterà avanti. |